
586 posts
Il Trillo Dell' Usignolo

Il trillo dell' usignolo
-
roby-500 liked this · 2 years ago
-
curiokhan0113 liked this · 2 years ago
-
jamajia liked this · 2 years ago
-
lcc-ldv liked this · 2 years ago
-
samuli66 liked this · 2 years ago
-
samuli666 liked this · 2 years ago
-
maximum-22 liked this · 2 years ago
-
green-barberry liked this · 2 years ago
-
kaleidoscopeaglow liked this · 2 years ago
-
beesalliums reblogged this · 2 years ago
-
beesalliums liked this · 2 years ago
-
roldanroldanroldan liked this · 2 years ago
-
lasignoradellaluce liked this · 2 years ago
-
gattadeicarpazi liked this · 2 years ago
-
hiromusicarts-blog liked this · 2 years ago
-
venetianeli liked this · 2 years ago
-
matthew29992291799999920 liked this · 2 years ago
-
stillnessstories liked this · 2 years ago
-
molecoledigiorni liked this · 2 years ago
-
ava11waywardmuse2 liked this · 2 years ago
More Posts from Pataguja61

" Auguroni di buone feste" e due foto, nella seconda c' è il suo negozietto.
Roger è un gran chiacchierone, persino sua moglie torna in Germania appena può e se ne infischia se c'è la neve, parte con una vecchia Panda, non ha paura di nulla.
Io sì, ho paura di tornare nella Valle incantata perché ritrovare stralci di radici quando la vita sta facendo di tutto per sradicarle, mi provoca uno sgomento difficile da descrivere.
Roger voleva chiudere il negozietto e io avevo replicato, dispiaciuta. Non l' ha ancòra fatto, tutto è al proprio posto, nella foto c' è solo traccia delle festività natalizie...
" Auguroni di buone feste Roger ".


Fiore voltato
sotto mentite spoglie
profuma di lei
Fonte Momoko
Non sopporto e
non comprendo
e mi chiedo come io abbia potuto non accorgermi in tempi non remoti di chi
ironizza sulle persone anziane
quando costui giovane non è
quando costui ha pur avuto genitori anziani
quando costui diventerà egli stesso un anziano
se il buon Dio non deciderà di non farlo diventare più anziano di quanto sia già .
E con questo, passo e chiudo, soprattutto con le genti irrispettose, ricordandogli che ci sarà sempre un momento in cui ci pentiremo di aver non solo detto, ma anche pensato certe cose.
Fonte Takisa piuttosto furibonda

Vincent van Gogh, Sulla soglia dell’eternità (Vecchio che soffre), 1890. Olio su tela, 80×64 cm. Otterlo, Kröller-Müller Museum.
"Yann Tiersen - Mother's Journey"
Come "Lezioni di piano"
un cerchio di suoni
ansiose cadenze
polvere di richiami
lontani
spenti
23 dicembre
Non sono quasi mai riuscita a dare un senso profondo alle festività natalizie.
È successo una sola volta, secoli fa, quando insieme alla compagnia teatrale amatoriale "Il teatro del Penduto", trascorsi la serata dell' antivigilia insieme ai pochi ricoverati dell' ex manicomio di Collegno. Persone senza una casa, ma soprattutto senza una famiglia disposta a non permettere l'umiliazione di un abbandono, la sofferenza della solitudine, il futuro senza spiragli di luce.
Li allietammo suonando, io con la tastiera di Roberto e lui con la chitarra. Roberto cantava, il resto della compagnia invitava gli ospiti a danzare il valzer. Passi strascicati e lenti, timidi sorrisi e occhi lucidi. Qualcuno seduto raccontava la propria vita, qualcuno perfettamente sano di mente era entrato in quel posto per curare una semplice depressione e non ne era più uscito.
Mille storie diverse, ognuna uno spaccato di vita vera. Alla fine lo spumante e il brindisi.
Ripenso ogni anno a quel 23 dicembre, ripenso alla gioia che avevo provato vedendo gli ospiti felici. E ora ripenso a Roberto che non c' è più, o meglio, grazie a un carissimo Amico ho scoperto il giardino in cui si trova.
Si chiama "Il roseto" , forse perché in primavera si riempie di rose, forse.
