Ci Sono Parole Che Ruotano, Aleggiano In Me, Non Mi Abbandonano Mai, Sono Parole Che Devo Imparare A

Ci sono parole che ruotano, aleggiano in me, non mi abbandonano mai, sono parole che devo imparare a respingere, che cercano di risucchiare la mia energia, proprio adesso che ne ho bisogno per aiutare chi sta soffrendo. Mamma diceva che in certi frangenti " la forza ti "viene", anche se pensi di non essere in grado di affrontare i nei del destino. Diventerai una guerriera, senza nemmeno accorgertene...

Il giovane che mi compariva in sogno nell'età in cui tutto doveva ancora succedere, era sempre sorridente, mi parlava con la gioia negli occhi mentre mi teneva la mano. Quando mi svegliavo, la mattina dopo, vedevo il suo sorriso ovunque ed ero felice. Non ho mai saputo chi fosse, ma l' ho sognato per anni, senza mai incontrarlo nella vita reale.

Come certe persone. Che sanno giocare con l’incanto e la delicatezza. Così i tulipani.

(Fabrizio Caramagna)

Claude Monet, Campo di tulipani in Olanda (1886)

olio su tela; 65,5×81,5 cm

Parigi, Musée d’Orsay

La cosa che mi amareggia di più è lasciare un ricordo distorto alle persone alle quali ho voluto bene o che ho frequentato per un periodo della mia vita.

È successo molti anni fa con un' amica che a causa di un frainteso non ha più voluto parlarmi. È successo e succederà ancòra perché le parole vengono male interpretate oppure perché abbiamo aspettative che vengono disattese e la rabbia prende il sopravvento. Pertanto il mio dispiacere non è unicamente la perdita, ma la certezza di non essere stata compresa e aver dato un'immagine di me non aderente alla realtà. Non l'ho più cercata, strati di convinzioni sono diventati muri di roccia e intanto la vita è passata. La nostra vita passata non tornerà.

Un po' stanca per il continuo peregrinare,

attingo la forza in me stessa pensando di accogliere il male tendendogli un trabocchetto per farlo capitolare.

Non so se sono abbastanza forte

Intelligente

Manipolatrice

So che ci provo, comunque vadano le cose...io ho provato.

"M. Ravel: Pavane pour une infante defunte - Shigenori Kudo flute"

Un suono dolce e puro

come l'anima di un bambino.