Io

Io

❤️‍🩹

群生の夏

2009年、座間市ひまわりまつり。

どこまでも続くひまわり。

Tu in reggiseno di pizzo trasparente e perizoma minuscolo, a gattoni sul pavimento con il tuo sguardo furbo e gli occhietti che brillano dalla voglia, lo sguardo malizioso e dolce al tempo stesso di chi ti vuole succhiare anche l’anima, mi fissi e ti arrampichi piano sul letto, inizi a baciarmi sotto i boxer, sulle palle, ti accarezzo il viso e ti dico che sei mia, ti accarezzo i capelli mentre afferri con i denti il lembo in alto dei boxer, metti le mani sulle caviglie come una brava bimba sottomessa, tiri verso il basso per scoprire la mia erezione, ti rimbalza sul viso, “chiedi il permesso piccolina”, fai la vocina da bimba che mi fa impazzire e mi chiedi “posso succhiarlo Daddy, ti prego”, sorrido ti faccio aprire la bocca e ti sputo dentro, “si che puoi “, ti chiamo col tuo soprannome da cagnolina, scelto insieme, lo infili tutto in bocca e mi guardi fiera con gli occhioni come a dirmi, guarda Daddy cosa sa fare la tua piccolina, ti tengo forte i capelli e te lo spingo dentro, ansimo, ti dico che sei la mia Troia, l’unica che voglio al mondo e quanto mi arrapi da morire, ti spingo la cappella contro il palato, voglio che fai un casino, sbava tutta, “quanto lo ami il mio cazzo, ricordo quando ti mandavo una sua foto e ti svoltava l’umore, sei proprio una cagnolina devota”, ansimo il tuo nome vero, lo tolgo e te lo picchietto sul viso, ti afferro forte il viso e ti bacio con la lingua, gioco con la tua e con le mani sento il tuo seno, lo stringo forte, scendo con la bocca e ti bacio il collo, ti tormento il collo con la bocca, gli do dei piccoli morsi, dei succhiotti, dei baci profondi, mi sposto più vicino alla guancia poi di nuovo giù alla scapola. Ti stringo il seno e ti dico che ti adoro, che sei l’unica, ti prendo forte per le cosce e ti apro le gambe, apro le mie e ti giro in modo da averti con la tua schiena contro il mio petto, entrambi a gambe larghe, il tuo culetto contro la mia erezione, la senti contro la schiena, ti dico di tenere le mani sulle ginocchia, ti sditalino piano, intanto ti mordo e bacio il collo, inizio con un dito, ogni tanto interrompo i baci per dirti che sei la mia Puttanella, la mia cagna oscena, perversa, la mia troia da usare, ti metto due dita dentro e ti stimolo sul clitoride, quando arrivi vicina ti interrompo, e ti stringo forte le tette come se volessi entrare dentro con le dita, ti giro e ti bacio, ti rimetto come prima e continuo, prendo il vibratore e riparto mani sul seno e testa del vibratore sulla figa, al massimo, fino quasi all orgasmo. Ti metto a pecora e ti passo il cazzo tra labbra, ti lego le mani sulla schiena. Ti metto la cintura attorno al collo e la stringo un po’, ti sculaccio forte da dietro, ti chiamo la mia Cagnetta, col tuo soprannome, ti scrivo EDO sulla schiena con rossetto e ti faccio delle foto, continuo a strusciare il mio cazzo sulle labbra, goccioli, te lo spingo dentro, ti tiro i capelli forte, ti graffio il culo, sento la tua figa stretta che mi stringe, calda, bagnata, tu ansimi, lo spingo forte contro le tue pareti della figa, sbatte forte, nei picchi di adrenalina che mi da il tuo corpo divino urlo il tuo nome, e ti tiro i capelli forte, ti prendo a sberle sul culo come mai prima, sento il tuo corpo che reagisce, i tuoi umori che macchiano il materasso, mi piego su di te e ti bacio forte il collo me we ntre sono dentro di te, continuo a colpirti forte e a dirti all orecchio che sei il mio giocattolo sessuale da spaccare, ti graffio sulle anche e ti strizzo le tettone, ti mordo l’orecchio