Gdr - Tumblr Posts

Jürgen Wittdorf "Freundschaftsphoto" (Friendship photo), 1964

NOVA (ENG -> ITA)

A friend pointed this out to me, and now I'm taking the 31 day character challenge as well. The game I chose to begin this series with is Nova, a recently kickstarted game from Gila RPGs about a future where the Sun exploded and some of its shards fell to Earth, where people learned to use their power, first for survival, and now, with the advent of the Sparks (the PCs) they've begun reclaiming the world. The rules are simple and straightforward, but you need strategy and good resource management skills to make it through encounters.

The sheet, as you can see, is pretty minimal, but you don't just make up your own character in this rpg, you define a city with some of its most relevant NPCs and factions or organisations with it. So let's introduce Henry Laramie: a Pyre Spark, one who likes to get close and personal with the dangers threatening Ring City. Younger brother to Alycias, the scientist responsible for improving crop production to the point they can share a surplus with the neighbouring settlements. That also increased the Urbanist organisation its pull in the City Council, to the point where some are beginning to consider it a threat to their stations.

Un amico mi ha fatto notare questo e ho deciso di accettare la sfida di un personaggio al giorno per dicembre. Il gioco con cui ho scelto di inizare è Nova, edito da Gila RPGs e reduce da un recente successo su kickstarter, in cui il Sole è esploso e alcune delle sue schegge sono cadute sulla Terra, dove la gente ha imparato ad imbrigliarne il potere prima per la sopravvivenza e in seguito per riconquistare il mondo. Il sistema semplice e diretto richiede comunque strategia e capacità di gestione delle risorse per superare gli incontri.

La scheda, come potete vedere, è abbastanza minimalista, ma non si crea solo il proprio personaggio in questo gdr, si crea anche la città in cui risiede e alcuni PNG e organizzazioni o fazioni rilevanti. Vi presento quindi Henry Laramie: uno Spark di tipo Pyre a cui piace toccare con mano, o meglio con spada, i pericoli che minacciano Ring City. Fratello minore di Alycias, la scienziata che ha migliorato la produzione locale di cibo al punto da poterlo esportare agli insediamenti vicini. Questo ha portato gli Urbanisti di cui fa parte ad essere una delle organizzazioni più importanti della città, iniziando a causare gelosie fra le altre.

LANCER (ENG -> ITA)

#31daycharacterchallenge

Today's game is Lancer, a mecha rpg I heard good things about and discovered were all true when a friend introduced me to it. They also made an app to manage characters, mechs and NPCs that lets you print the character sheet as well, as you can see below. The game's narrative and tactical sides are distinct, and the latter is much crunchier, where talent and gear choices deeply impact tactics and gameplay. The setting is detailed and rich with hooks and tensions to exploit and throw at the Lancers, the elite pilots you play as in this game.

Nadiyah Bobe is a young woman born in a fringe space station, where people need to be resourceful and creative to keep things working. With a knack for reactors, generators and energy management in general, Nadiyah started pretty soon to customise and built her own gizmos. She enlisted with the local militia mostly to gain access to the latest tech, but proved exceptional enough to earn a place among the Lancers, taking up the callsign Vetala, and souping up her Everest frame into a moving artillery platform.

Oscar Gunmetal, Vetala's frame, is heavily armed, built for engaging at medium-long distance with a sequence of barrages, taking advantage of its turret drones not just for fire support, but also for sensor feedback, giving her an edge when scanning her surroundings. Nadiyah also mounted an energy weapon of her own design to supplement the standard weaponry she has access to.

Il gdr di oggi è Lancer, un gioco di mecha di cui avevo sentito parlare bene, scoprendo poi la fondatezza di queste voci quando un amico me l'ha fatto provare. C'è un un'app per gestire personaggi, mecha e PNG con cui si possono anche stampare schede come quella allegata. Le parti narrativa e strategica del gioco sono distinte, la seconda affrontata molto più meccanicamente, in cui le scelte di talenti ed equipaggiamento hanno un forte impatto sulla tattica e sensazione di gioco. L'ambientazione è dettagliata e ricca di spunti e tensioni da sfruttare per i vostri Lancer, gli assi dei mecha che si interpretano in questo gioco.

Nadiyah Bobe è una giovane donna nata su una stazione spaziale delle colonie più esterne, dove la gente deve arrabattarsi creativamente per far funzionare le cose. Grazie al suo talento per reattori, generatori e sistemi energetici in generale, Nadiyah ha iniziato presto a personalizzare e costruirsi i suoi aggeggi. Si è arruolata nella milizia locale principalmente per avere accesso alle tecnologie più avanzate, ma si è dimostrata una pilota eccezionale abbastanza da guadagnarsi un posto fra i Lancer. Preso il callsign Vetala, non ha perso tempo a rendere il suo frame Everest un'efficace piattaforma d'artiglieria.

Oscar Gunmetal, il frame di Vetala, è armato pesantemente e costruito per ingaggiare nemici a gittate medio-lunghe con una serie di raffiche, avvantaggiandosi del supporto di torrette non solo per la potenza di fuoco, ma anche come sensori aggiuntivi per renderla più attenta ai suoi dintorni. Nadiyah ha anche montato un'arma ad energia di sua progettazione, integrandola all'armamento standard.

CRYPTOMANCER (ENG -> ITA)

#31daycharacterchallenge

Cryptomancer, the self-styled "reverse Shadowrun", holds a special place among my favourite games, since it's how I like to play fantasy settings. The addition of an arcane internet and magic personal communication devices, with the innate ability of sentient creatures to encrypt written texts, greatly enhance the gameplay, and the short narratives coupled with very open gaming suggestions make the book as a whole, and the introduction to cryptography in particular, an entertaining and interesting read.

Enter Frances Greencopper, True Name Frauke, is a young dwarven woman who desires to achieve lichdom, but fears large bodies of water since she almost drowned in a haunted underground lake when she was younger. She tends to drink a bit too much, and used to serve the Grayrift clan. A knowledgeable woman, her considerable healing and alchemical talents make her useful enough to be kept around, in spite of her betrayal.

Cryptomancer, autodefinitosi "Shadowrun al contrario", ha un posto speciale fra i miei giochi preferiti per come affronta la sua ambientazione fantasy. L'aggiunta di un internet magico e congegni di comunicazione personale arcani, insieme alla capacità innata delle creature senzienti di criptare testi scritti, aggiunge tanto spessore al gioco e le brevi storie insieme a suggerimenti di gioco senza peli sulla lingua rendono il libro, e in particolare l'introduzione alla crittografia, una lettura non solo interessante, ma anche divertente.

Ecco Frances Verderame, Vero Nome Frauke, una giovane nana che aspira a diventare un lich, ma ha paura dell'acqua dopo essere quasi annegata in un lago sotterraneo infestato quand'era più giovane. Tende ad alzare un po' il gomito e un tempo apparteneva al clan Fossagrigia. I considerevoli talenti medici e alchemici di questa erudita donna la rendono utile abbastanza da essere tenuta a disposizione, nonostante il suo tradimento.

OPERA HOUSE (ENG -> ITA)

#31daycharacterchallenge

Having acted with local theatre groups, Opera House struck a chord with me, and I find it really captures the magic of the stage. The setting alone is so rich, dynamic and lively that any game can benefit from all that, but a few mechanics and approaches like "real-time play" are interesting takes on ways to play it. The characters are mostly behind the scene workers of a great theatre, the few unlucky souls who didn't read the fine print in the side job description for a little extra dough, pitting them against curses, ghosts, saboteurs and creatures from Below while trying to keep up with their work, that's already hard by itself.

Meet Jules Germaine, a young, talkative flyman at the Royal Grand whose honesty and fast reflexes help him on the job and to get along with the rest of the crew, but he's still a bit naïve, otherwise he probably wouldn't have ended up in this situation. Being a flyman, he's also close enough to the stage crew and security staff, sharing their spaces enough that they rubbed off on him. He's a bit of a geek as well, and, used to oversee things from his perch, has gotten the hang of stage management as well. He's rarely seen without his spiced coffee thermos, that he quietly sips when he needs to calm his nerves.

Avendo recitato con compagnie amatoriali di teatro, Opera House mi ha intrigato da subito e ho trovato che catturi veramente la magia del palcoscenico. Già solo l'ambientazione è così ricca, dinamica e vivida che qualsiasi gioco può trarne ispirazione, ma ho trovato interessanti anche alcune meccaniche e approcci come il "gioco in tempo reale". I personaggi sono gli impiegati di un grande che lavorano dietro le quinte, i pochi sfortunati che non hanno letto le clausole in piccolo del contratto extra che hanno firmato per qualche soldo in più in cambio di quelle che sembravano mansioni da poco e han finito per ritrovarsi ad affrontare maledizioni, spettri, sabotatori e creature dall'Abisso, il tutto mentre devono anche star dietro al loro non facile lavoro.

Jules Germaine è un ragazzo loquace che lavora come tecnico luci e di scena al Royal Grand, va d'accordo un po' con tutti aiutato dalla sua onestà e prontezza di riflessi, ma è finito in questa situazione a causa della sua ingenuità. In qualità di tecnico luci ha imparato un po' anche dai tecnici di scena e dagli addetti alla sicurezza, grazie principalmente alla vicinanza dei loro settori. È un po' geek di suo e, grazie alla sua affabilità e all'osservazione dal suo punto di vantaggio, si è fatto un po' l'idea di come funzioni anche la gestione del palco. Raramente lo si vede senza il suo thermos di caffè speziato, che sorseggia lentamente quando ha bisogno di calmarsi.

COYOTE & CROW (ENG -> ITA)

#31daycharacterchallenge

(this is the 2nd of december post that I forgot to post here...)

Since I just received it, and my curiosity is a curse, today I'm making a character for Coyote & Crow! After an extremely successful ks, this rpg inspired by native American culture and mythology showcases a sci-fi setting on a familiar, but different, Earth, following a large meteor collision event in 1402 that upset the planet for years. Another detail that intrigued me, is the system based on the mistreated d12.

Wanaastikoo is a 25 years old, very curious Seeker, with an affinity for the Black. A hacker of some skill, he's more a planner than a fighter thanks to his perceptiveness. He follows the Path of the Beaver, that gained him the Raven's Call, a form of limited telepathy. I haven't read enough, yet, to make up a proper background and starting equipment, though...

Siccome mi è appena arrivato e la mia curiosità è una maledizione, oggi farò un personaggio per Coyote & Crow! Dopo un ks di estremo successo, questo gdr ispirato alla cultura e mitologia nativa americana propone un'ambientazione fantascientifica su una Terra familiare, ma diversa, a seguito della collisione nel 1402 con un meteorite che ha sconvolto il pianeta per anni. Cosa che mi ha intrigato subito è anche il sistema basato sul bistrattato d12.

Wanaastikoo è un Cercatore (Seeker) di 25 anni, mosso dalla curiosità e con una certa affinità per il Nero (il mondo spirituale). Hacker discretamente competente, è un tipo più attento e pianificatore che non d'azione. Avendo scelto il Sentiero del Castoro (Path of the Beaver) ha ottenuto il Richiamo del Corvo (Raven's Call) che gli consente una forma limitata di telepatia. Per background ed equipaggiamento dovrei leggere un po' di più il manuale...

TENRA BANSHO ZERO (ENG -> ITA)

#31daycharacterchallenge

The self-styled "hyper-Asian fantasy" rpg, Tenra Bansho has been my gateway into Japanese ttrpgs, and it's been quite the experience. It's uncanny how the setting manages to fit so many things, while also contextualising them coherently enough that having an amnesiac android with an erudite who grows symbionts in his own body in the same party isn't that uncommon. The system is quite crunchy, and I had to reread the "no-self" phase a few times before getting the hang on how to manage karma in this game. It's far from perfect, but, in spite of being unbalanced and convolute, it's one of those games that somehow work.

Amago Nagaharu is a former monk who became a Taira agent, and his knack for strategy sees him posted as adviser to regents and generals. He's now been appointed at the court of Torigoe, where a young regent is preparing to face a warmongering general bent on conquering his lands. Amago is no fighter at all, but he can still wield his mystic powers to defend himself, if he has to, though he prefers to rely on his authoritative manner and his clever tactics to solve conflicts.

Tenra Bansho, che si autodefinisce "fantasy iperasiatico" è stato il mio primo gdr giapponese ed è anche stato decisamente un'esperienza. Mi stupisce come riesca a incastrare così tante cose, dando a tutte un contesto coerente, al punto che non è strano ritrovarsi nel gruppo un androide amnesico a fianco di un erudito che alleva simbionti nel suo corpo. Il sistema è un po' macchinoso e ho dovuto rileggere più volte la fase del "non-io" prima di capire come funzioni il karma in questo gioco. Ben lontano dalla perfezione, è tuttavia uno di quei giochi che, nonostante siano contorti e sbilanciati, in qualche modo al tavolo funzionano.

Amago Nagaharu era un monaco che ora è diventato un agente Taira e il suo talento per la strategia lo vede assegnato come consulente presso reggenti e generali. In questo momento sta assistendo il giovane reggente di Torigoe, che si sta preparando all'invasione di un generale guerrafondaio. Amago non è decisamente un guerriero, ma è ancora in grado di utilizzare i suoi poteri mistici per difendersi, se deve, anche se preferisce affidarsi alla sua autorevolezza e alle sue astute tattiche per risolvere i conflitti.

INFINITY (ENG -> ITA)

#31daycharacterchallenge

Infinity has been my first 2D20 game, and, while at first I was almost overwhelmed by the sheer crunch of the game, it was also the game that sparked my interest in the system, and it's been interesting to see its evolution from there to Dune. I think the setting's complexity and depth of detail somehow influenced its design, and the ensuing granularity feels heavy on one side, but in line with the environment the characters move in. And that's before even taking into account the Wilderness of Mirrors, the game's factions plotting for their own gain, that reflects on the players. The character creation uses a tables-galore lifepath system where you can go full random, or full choice. Honestly, the characters I made relying completely on chance turned out more compelling than the ones I made without rolling.

Like Khurshid, a Tohaa born from the hyper-elite of an Errant ship that served in the Fenrig Imperative. They grew with a triad of gossipers and human culture nerds, met during their internship at the Yorua Theatre. One of them, though, turned out to be a deviant, and, accepting a position within the Clipsos, broke the triad. Khurshid wallowed into an administrative job, that didn't turn out great, but pushed them to get back into theatre, where they performed for a few years, but didn't amount to much. Meeting the one who broke their childhood triad gave the final blow to their acting career, but at least they kept in touch, and Khurshid returned to work in administration. An attack of the Combined Army on their world put a quick end to that career as well, but helped them find their true vocation. For the last 7 years, Khurshid has been a distinguished field officer in an Ectros regiment.

Infinity è stato il mio primo gioco 2D20 e, nonostante all'inizio sia quasi stato sopraffatto dalla sua macchinosità, è anche stato il gioco che ha acceso il mio interesse per il sistema che ho visto evolvere con piacere fino a Dune. Ritengo che la complessità e profondità di dettaglio dell'ambientazione abbia influito sul sistema e, se da un lato la granularità lo appesantisce, dall'altro è in linea con l'ambiente in cui si muovono i personaggi. Questo prima ancora di tenere in considerazione la Selva di Specchi, i sotterfugi delle diverse fazioni del gioco che si riflettono sui giocatori. La creazione del personaggio usa un sistema a percorsi di vita pieno di tabelle in cui puoi affidarti completamente al caso, o scegliere ogni punto. Onestamente, i personaggi che ho fatto affidandomi completamente alla fortuna sono risultati più coinvolgenti di quelli che ho fatto scegliendo tutto.

Come Khurshid, Tohaa nato dall'iperelite di una nave Errante che ha servito durante l'Iniziativa Fenrig. La sua prima triade è stata una di pettegoli inveterati e nerd di cultura umana, con cui ha trascorso il suo apprendistato presso il Teatro di Yorua. Uno di loro, tuttavia, è risultato essere un deviante e, accettando di entrare a far parte dei Clipsos, ha spezzato la triade. Khurshid la prese male e finì in una vuota carriera amministrativa, che perlomeno sfociò per reazione in una teatrale, anche se non ebbe un grande successo. Il ritorno del rovinatriadi, anche se ravvivò la loro amicizia, non aiutò comunque e finì nuovamente a lavorare in amministrazione. Un attacco dell'Esercito Combinato sul pianeta in cui viveva tagliò corta anche quella carriera, ma portò a galla la sua vera vocazione: Khurshid ha passato gli ultimi 7 anni come ufficiale in un reggimento Ectros.

FLORIA (ENG -> ITA)

#31daycharacterchallenge

Another Japanese game, Floria, The Verdant Way, is set in a forested world where magic is steeped into the ground and channelled by the plants through their roots. Obviously this means wizards and sorcerers collect those plants, and have them take root in their bodies to cast spells, that of course depend on the plant. It follows that you have to draw those roots on a grid in your character sheet, because mana points are abstracted into those shapes, and you colour them in when you spend them. Sessions also progress by following a schematic diagram that shows the main plot points.

Rosa Rockshaw was a goat who ate a Rainbow Strawberry and became a Therian, gaining human conscience in the process. Her newfound ability and intelligence came with the desire to explore and see as much of her forested world. The magic coursing through her is of a supportive and healing nature, that also reflects on her behaviour.

Un altro gdr giapponese, Floria, The Verdant Way, è ambientato in un mondo-foresta dove il terreno è pregno di magia e sono le piante ad incanalarla attraverso le loro radici. Ovviamente questo significa che maghi e stregoni raccolgono quelle piante e le fanno radicare in loro stessi per lanciare incantesimi, che dipendono dal tipo di pianta. Di conseguenza queste radici vanno disegnate sulla scheda in un’apposita griglia e siccome i punti magia sono astratti nelle varie forme che compaiono, quelli spesi si indicano annerendole quando usate. Le sessioni stesse si svolgono seguendo la progressione suggerita in un diagramma che raccoglie i punti salienti della trama.

Rosa Rockshaw era una capretta che, dopo aver mangiano una Fragola Arcobaleno, è diventata una Therian, guadagnando una coscienza umana. Le sue nuove capacità e intelligenza hanno portato con sé un desiderio di esplorare e visitare quanto più possibile il suo mondo boschivo. La magia che scorre nelle sue radici è di natura curativa e di supporto, tratti che si riflettono anche nel suo comportamento.

BLACK SWORD HACK

#31daycharacterchallenge

A hack of the game changing Black Hack, the Black Sword Hack aims to conjure Elric's and Conan's mood with its setting, and also with its mechanics. The Doom Die is as much a boon as it is a death spiral, and the magic system is one of the most evocative I've yet seen. Replacing the classes with backgrounds tied to your character's origin makes them feel more rooted in the world, while advancement gets them gifts from the powers of Balance, Chaos or Law, a not so subtle nod to its source material.

Born among his Pict brothers and sisters after a raid, Navla'g turned out to be a decent hunter, and she had a knack for remembering the properties of the herbs she encountered. Never really fitting with the rest of her tribe, she set off on her own, and found that her talents were actually sought after. Just not for the kind of prey she was used to, but an assassin earns definitely better than a hunter.

Un hack del rivoluzionario Black Hack, il Black Sword Hack mira a rievocare le atmosfere di Elric e Conan con la sua ambientazione e anche con le sue meccaniche. Il Dado del Fato è tanto una manna, quando una spirale di morte e il sistema magico è uno dei più evocativi che abbia visto finora. Sostituire le classi con retroscena legati all'origine dei personaggi li rende più radicati in questo mondo, mentre gli avanzamenti portano doni dalle forze di Equilibrio, Caos o Legge, un non così sottile riferimento al materiale d'ispirazione.

Nata fra i suoi fratelli e sorelle pitti dopo una scorreria, Navla'g crebbe in una discreta cacciatrice, con un innato talento per ricordare le proprietà delle erbe che si ritrova davanti. Non si è mai integrata particolarmente bene con il resto della sua tribù e ha deciso di percorrere la sua strada, scoprendo che i suoi talenti erano effettivamente ricercati. Solo non per i tipi di prede cui era abituata, ma un'assassina guadagna decisamente meglio di una cacciatrice.

POKÉTHULHU

#31daycharacterchallenge

The first time I read through Pokéthulhu I hoped for a moment that the animated series were reality. In hindsight, it's probably for the best that never happened. A really old indie game, it's a mash up of Pokémon and Cthulhu, where kids go around catching monsters man was not meant to know and challenge each other to see who has the shiniest dodecahedron and the greater eldritch pet. The system is crunchier than you'd expect from something like this, and the trash talk initiative dynamic is delicious.

Philip Fondsmith is a little hooligan with a rather big mouth who likes to go where he isn't supposed to. His copy of the Pokénomicon is actually stolen from the home of a kid who went to college leaving his copy behind, as is his first shining dodecahedron, but his first catch is his own, and that's when he discovered he has an affinity with thulhu.

Octot'ath is Philip's first catch, captured in the pond behind the haunted house, it's not a particularly strong or fast one, but she's tough, and she grew fond of his Trainer when he wasn't scared by the ominous glow surrounding her alien shape. Truth is, he was simply paralysed by fear, but she's too alien to understand it.

Dopo la mia prima lettura di Pokéthulhu avevo sperato per un momento che ne esistesse la serie. In retrospettiva probabilmente è meglio che sia rimasta solo una battuta. Un gdr indipendente veramente vecchio, è una mescolanza di Pokémon e Cthulhu, in cui dei ragazzini vanno in giro a catturare mostri che l'umanità non dovrebbe conoscere, sfidandosi a chi ha il più luccicante dodecaedro e il più grande animaletto occulto. Il sistema è più macchinoso di quanto ci si aspetterebbe da un gioco del genere e il sistema di iniziativa ad improperi è delizioso.

Philip Fondsmith è un teppistello linguacciuto a cui piace andare a infilarsi dove non dovrebbe. La sua copia del Pokénomicon, in realtà, l'ha rubata dalla casa di un ragazzo che si è lasciato indietro la sua andando all'università, come il suo primo splendente dodecaedro. La sua prima preda, tuttavia, se l'è conquistata per conto suo, scoprendo la sua affinità per i thulhu.

Octot'ath è la prima preda di Philip, catturata nello stagno dietro la casa infestata. Non è particolarmente forte e veloce, ma è tosta e si è affezionata al suo Allenatore quando l'inquietante aura che circonda la sua forma aliena non lo ha spaventato. La verità è che era paralizzato dal terrore, ma Octot'ath è troppo aliena per rendersene conto.

THE DEE SANCTION

#31daycharacterchallenge

The Dee Sanction caught my attention when it came out, but I only managed to read it lately. From the Cthulhu Hack's author, it expands and completes the approaches that blossomed there, resulting in a game with a strong identity, thanks to its characters being convicts saved from a death sentence in exchange for their services as intelligence agents working for Queen Elizabeth I in a world rife with conspiracy and riddled with bad omens. Occult espionage in the late XVI century, if you will.

Gregory Borrow was a street urchin good with his hands, who managed to apprentice with a skilled artisan, that later introduced him to the Compagnonnage and the network of smiths he was a part of as well. His small stature and weak constitution are balanced by a keen intellect, and, during his travels to become a journeyman, he became involved with a group of cipher enthusiasts, that turned out to be an occult covenant. His involvement with them led him to be part of a heist that blew up in their face, causing a victim and Gregory's imprisonment. That's where he learned about the Dee Sanction, and became an agent of the Queen.

The Dee Sanction catturò la mia attenzione alla sua pubblicazione, ma son riuscito a leggermelo solo di recente. Dall'autore del Cthulhu Hack, espande e completa gli approcci spuntati in quel gioco, da cui risulta una forte identità, grazie ai personaggi che sono ex galeotti graziati dalla morte in cambio dei loro servigi come spie al servizio di Elisabetta I in un mondo pieno di cospirazioni e traboccante di cattivi auspici. Spionaggio occulto a fine XVI secolo, se preferite.

Gregory Borrow era un orfano di strada bravo con le sue mani che riuscì a diventare apprendista di un abile artigiano, venendo in seguito introdotto nel Compagnonnage e la rete di suoi pari di cui faceva parte. Basso e di fragile costituzione, Gregory compensava con il suo acuto intelletto e, durante i suoi viaggi per diventare un artigiano, entrò in contatto con un gruppo di appassionati di messaggi cifrati, che risultò poi essere una congrega di occultisti. Il suo coinvolgimento con loro sfociò in una rapina che volse per il peggio, causando una vittima e la sua condanna. Lì fu il momento in cui venne a conoscenza della Sanzione di Dee e divenne un agente della Regina.

SLAYERS

#31daycharacterchallenge

Slayers is tactical, asymmetrical game meant to be played on the theatre of the mind, with no need for grids, though maps are always welcome. Set in a cursed, unending City, it's an unstable place where entire districts can appear or disappear overnight. The only constant are the monsters haunting it, and the playable characters in this game are the eponymous slayers that deal with them.

Lowengrist is an erudite from Librarium, one of the City's oldest Districts, who has a knack for warfare treatises, and finds that direct experience is the best teacher, so he joined the Slayers, and his preparedness is the greatest edge his allies can hope for.

Slayers è un gioco tattico e asimmetrico, pensato per sfruttare il teatro della mente senza bisogno di griglie, anche se delle mappe fanno sempre piacere. Ambientato in una Città maledetta e senza fine, un luogo instabile in cui interi distretti possono apparire o svanire da un giorno all'altro. L'unica costante sono i mostri che la infestano e gli eponimi personaggi giocanti di questo gioco sono chi li va a cacciare.

Lowengrist è un erudito di Librarium, forse il più antico dei distretti della Città. Trova che l'esperienza diretta sia la miglior maestra e, data la sua passione per i trattati di guerra, si è unito agli Slayers. La sua prontezza è il più grande vantaggio su cui possano contare i suoi alleati.

HARD WIRED ISLAND

#31daycharacterchallenge

The dream of the '90s is still alive in Grand Cross. Hard Wired Island's hotspot is an O'Neill cylinder orbiting Earth in the L5 point, but its dream of becoming humanity's gateway to space is being stunted by corruption. A cyberpunk game in another 2020, HWI has many strong points, but the '90s feels really got me throughout the book. The system is simple enough, though a little dispersive with skills, and the prep dynamic needs getting used to, but meshes really well with the setting and the gig work apps are a nice touch.

Tikhon Seteykin is a russian guy who used to work on private security, meaning he was little more than a thug, but as he walked around Grand Cross to find shortcuts, hideouts, and sometimes just to enjoy the sights, something happened. The space city grew on him, and the different perspective it gave him, made him feel like he had a second chance at things. When his company was opted by a bigger fish, he managed to fall on his feet, moonlighting as a thief and making some side money with courier gigs from Roofdash, thanks to his knack for always finding the shortest way.

Il sogno dei '90 è ancora vivo a Grand Cross. Il fulcro di Hard Wired Island è un cilindro di O'Neill in orbita nel punto L5, ma il suo sogno di diventare la porta dell'umanità per lo spazio è stato azzoppato dalla corruzione. Un gdr cyberpunk in un altro 2020, HWI ha molti punti di forza, ma è il suo tono inequivocabilmente anni '90 ad avermi veramente catturato. Il sistema è abbastanza semplice, anche se un po' dispersivo con le abilità e la preparazione strutturata ha bisogno di un po' di pratica per abituarcisi, ma ci sta con l'ambientazione e le app per lavoretti sono un tocco di classe.

Tikhon Seteykin è un giovane russo che lavorava nella sicurezza privata, facendone praticamente uno scagnozzo, ma mentre esplorava gli angoli più remoti di Grand Cross per scovare nascondigli, scorciatoie, o anche solo godersi il panorama, sentì qualcosa. Si stava affezionando a questa città spaziale e questo cambio di prospettiva gli ha dato l'impressione di avere una seconda chance. Quando la sua compagnia è stata acquistata da un pesce più grosso è riuscito a cavarsela, rubacchiando di notte e facendo qualche soldo come corriere per Roofdash, grazie alla sua innata capacità di trovare sempre le vie più brevi.

TROPHY GOLD

#31daycharacterchallenge #1daylate

Trophy Dark, borne as a Cthulhu Dark hack, gathered enough attention to grow into a game with a larger scope: Trophy Gold. Its grim setting and light rules highlight the slow and inexorable fall into Ruin that treasure hunters risk to gain their heart's desire, and players need to carefully balance their progress and the toll it takes on them. But what is driving the characters to brave terrible encounters is made clear at the beginning in this game, as is how much they need to gather in order to reach their goal.

Lora was a lady. Brought up to defend her House, she is a skilled fighter, and the spark of magic flowing in her veins lets her summon baleful energy to overwhelm her opponents. But that same spark proved to be her downfall, since she developed the skill to inhabit other creatures to spy first on her enemies, then on her friends and family. When she tried to possess her sister, she was disowned and exiled. Being a sore loser, she set to buy her own title as part of the Swirling Court.

Trophy Dark, nato come hack di Cthulhu Dark, ha raccolto abbastanza attenzione da crescere in un gioco dalle mire più ampie: Trophy Gold. L'ambientazione cupa e il regolamento leggero sottolineano la lenta e inesorabile caduta nella Rovina che i cacciatori di tesori rischiano per soddisfare i loro più profondi desideri e i giocatori devono fare attenzione a bilanciare il loro avanzamento con il costo che questo ha sui loro personaggi. Ciò che li spinge ad affrontare terrificanti incontri viene deciso nella creazione del personaggi, insieme a quanto devono racimolare per raggiungere il loro obiettivo.

Lora era una nobildonna. Educata a difendere il suo casato, è un'abile guerriera e la magia che fluisce nelle sue vene le permette di invocare energie occulte per sopraffare i suoi avversari. Quando ha imparato a sfruttare quello stesso potere per possedere altre creature, nonostante lo usasse all'inizio per spiare i suoi nemici, iniziò ad usarlo anche contro amici e familiari, finché il suo stesso potere non diventò la sua rovina. Quando cercò di possedere sua sorella, infatti, fu diseredata ed esiliata. Essendo poco sportiva, ha deciso di comprarsi un titolo nobiliare alla Corte Turbinosa.

FRAGGED EMPIRE

#31daycharacterchallenge

Fragged Empire always caught my eye, but the first edition felt a little too crunchy for my tastes. The second edition beta, though, smooths it out wonderfully, and it's been a real pleasure to play. The setting offers a great variety of plot hooks, in a far future where humans colonised a large swath of the galaxy, but went extinct, not before developing the Archons, though, a sturdier species to inherit their culture. Pride would be those heirs' downfall, as they strove to develop the "perfect species", only to blunder it, and have what should have been their greatest achievement, turn on them and exterminate them. In their quest for that "perfect species", they developed many others, some cherished, others forsaken, and those are the ones that you can play. Those and the ones who almost exterminated them with their creators.

Harlon Malachi is a Corp tinkerer, always accompanied by Ponkotsu, his faithful astromech full of surprises. He's constantly tinkering with tech and electronics, and his clothes are almost always singed here and there by arc burns and electrical fires, but he's pushing everything to its limits, careless of the consequences and he's fascinated by lost and forgotten tech, to discover its secrets and spark ever greater explosions!

Fragged Empire ha da sempre catturato la mia attenzione, ma la prima edizione mi sembrava un po' troppo macchinosa per i miei gusti. La beta della seconda edizione, tuttavia, è diventata molto più scorrevole e l'ho masterata con estremo piacere. L'ambientazione offre una grande varietà di spunti e si tratta di un lontano futuro in cui l'umanità ha colonizzato una grossa fetta della galassia, ma si è nel frattempo estinta, anche se non prima di sviluppare gli Arconti, una specie più resiliente per ereditare la loro cultura. L'orgoglio fu però la fine di questi eredi, si persero nella loro ricerca della "specie perfetta" e quella che avrebbe dovuto essere la loro opera omnia, gli si rivoltò contro, sterminandoli. In questa loro ricerca svilupparono comunque diverse altre specie, alcune favorite, altre scartate, che sono poi quelle giocabili. Insieme a quella che le ha quasi sterminate con i loro creatori.

Harlon Malachi è un inventore Corp con Ponkotsu, il suo inseparabile astromech pieno di sorprese. Smanetta costantemente con apparecchiature ed elettronica e i suoi vestiti sono sempre bruciacchiati qua e là da elettrocuzioni e surriscaldamenti vari, ma continua a spingere tutto al limite, ignorando le conseguenze dei suoi esperimenti. Affascinato dalle tecnologie perdute e dimenticate, desidera scoprirne i segreti per detonare conflagrazioni sempre più imponenti!

TINY CTHULHU

#31daycharacterchallenge

There are now many TinyD6 games spanning a few settings, one of the latest being the One Man Was Not Meant to Know. This particular series of minimalist games didn't, at first, feel like much, but am I happy I gave it a spin nevertheless! Once you start playing them they just flow, and their simplicity makes the mechanics little more than an afterthought at the table. Of note is also the microsettings and approaches part that give GMs inspiration and guidelines to set up their games.

Delilah Forsyth is a young woman from a wealthy family of apothecaries who likes to travel, often with the excuse to find new markets for the family recipes, thanks to her outgoing personality. On her trips she encountered many weird people, and was observant enough to notice that sometimes there were esoteric influences beneath that strangeness. Thanks to her creativity and believing chances should be taken, she often goes against her better judgement to sate her curiosity.

La serie di giochi TinyD6 è cresciuta non poco, coprendo una bella varietà di ambientazioni e una delle più recenti è proprio quella che l'Umanità Non Avrebbe Dovuto Conoscere. Il sistema minimalista di questi giochi non mi disse molto dopo una prima lettura, ma quanto sono contento di averlo comunque provato! Una volta che inizi a giocarci scorre che è un piacere e la semplicità della meccanica la rende meno di una distrazione al tavolo. Degne di nota anche le parti con microambientazioni e approcci per dare ai master ispirazione e linee guida su come impostare le avventure.

Delilah Forsyth è una giovane donna da una ricca famiglia di speziali a cui piace viaggiare, spesso con la scusa di trovare nuovi mercati per le ricette di famiglia, grazie alla sua personalità esuberante. In questi suoi viaggi ha incontrato molti strani personaggi ed è stata abbastanza osservatrice da notare che alle volte c'erano influenze esoteriche dietro quelle peculiarità. Grazie alla sua creatività e convinta che le opportunità non vadano sprecate, si ritrova spesso a soddisfare la sua malsana curiosità nonostante il buon senso direbbe il contrario.

#31daycharacterchallenge

Well, I failed this challenge utterly, and not for lack of games, I simply underestimated the time I need to make one, and, adding poor time management skills with an overestimation of how many commitments I can handle to the mix, it resulted in a spell of burnout.

Still, it's been a very interesting experience, and I'm happy for having been introduced to this challenge. I'll be definitely more prepared for the next one, and will, hopefully, complete it.

Beh, ho miseramente fallito questa sfida e non per mancanza di giochi, ma perché ho sottovalutato il tempo che ci metto a fare una scheda e, in aggiunta alle mie scarse capacità organizzative oltre ad una mancanza di coscienza degli impegni che sono in grado di sostenere, il tutto mi ha un po' sovraccaricato.

È comunque stata un'esperienza interessante e sono stato contento di essere stato introdotto a questa sfida. Sarò decisamente più preparato per la prossima che, auspicabilmente, completerò.

Feng Shui 2

[English first, poi in italiano]

This game mixes 80's Hong Kong action flicks with Mortal Kombat (and a lot of other cool things) with a passion that transpires from every page, and every chapter's title. The setting puts effortlessly together different timelines and moods with an admirable coherence, giving a main campaign model that brings it all together, and a number of story hooks, if you'd rather focus on more contained narratives. The basic action resolution is simple enough, but action scenes bring quite a bit of maths in the mix, that might scare off some players. That being said, it really fits the setting's touchstones, and is built to serve the game's mood. Other bits I really appreciated of this system is the character advancement strictly bound to the narrative, and the absence of character generation: you choose from a roster of 36 archetypes, that clearly reference action movie characters, and you can customise a little. I have to add that my players never felt the need to customise the premade characters, though. Last, but not least, the game's car chase rules are the best I've seen, yet.

Questo gioco mischia i film d'azione hongkonghesi degli anni '80 con Mortal Kombat (e un mucchio di altre cose spassose) con una passione che traspira da ogni pagina e titolo dei capitoli. L'ambientazione mette insieme senza sforzo diverse linee temporali con una coerenza ammirevole, mettendo a disposizione un modello di campagna che tiene tutto in considerazione, ma anche una quantità di spunti narrativi per chi vuole concentrarsi su meno aspetti. Il sistema di risoluzione base è abbastanza semplice, ma le scene d'azione necessitano un po' di calcoli che potrebbero far storcere il naso ad alcuni giocatori. Detto questo, è evidente che è stato sviluppato per servire il tono del gioco e riproduce bene le dinamiche delle sue ispirazioni. Ho anche apprezzato particolarmente la progressione dei personaggi strettamente legata alla narrativa e l'assenza di un sistema per generarli, sostituita da una scelta di 36 archetipi che richiamano esplicitamente protagonisti di film d'azione, con la possibilità di personalizzare alcuni dettagli. Mi sento in dovere di aggiungere che, finora, i miei giocatori non hanno mai sentito la necessità di modificare le schede prefatte, tuttavia. Da ultimo, ma non meno importante, questo è il gioco con la migliore gestione degli inseguimenti che abbia visto ad oggi.

Feng Shui 2 (the Revenge!).

The Wildsea

[English first, poi in italiano]

This game's setting is everything. This literal sea of trees is an incredible work of worldbuilding, making it a vibrant, deep and nuanced expanse that makes you want to find out more about it, and, while there's plenty of lore to build your own tales, making your own and adding to the setting is what it's all about. The character's Aspects, Drives and Mires are quite a storytelling engine, and the Aspects in particular you can choose from during character creation are a blast. To the point that every character we made, didn't matter if we focused on synergies, weirdness or coolness, we always got an entertaining result that made their scenes special. The system uses Forged in the Dark's dice resolution mechanic, almost, but applied more traditionally, and there's quite a bit of bookkeeping to keep track of on the character sheets. You also have to make one for your party's chainsaw-prowed ship and its crew, that will mostly come into play during Exploration scenes. I also really appreciated how character can add their own Discoveries during their journeys by putting together a Map and a Whisper (living ideas that take root in your characters, begging to become a Story), adding to the setting themselves. One of my favorite details are the languages, though, as skill in those doesn't just determine your fluency, but also, and more importantly, your knowledge of the associated culture.

L'ambientazione di questo gioco è tutto. Questo letterale mare di alberi è un'incredibile opera di worldbuilding, una distesa profonda, vibrante e piena di sfumature che ti stimola ad esplorarla e, benché fornisca già una base più che sufficiente, aggiungere le vostre è il vero fulcro di questo gioco. Gli Aspetti, Moventi e Pantani dei personaggi sono degli ottimi motori di narrazione, gli Aspetti fra cui scegliere, poi, sono particolarmente spassosi. Al punto che ogni personaggio che abbiamo fatto, indipendentemente che ci concentrassimo sulle sinergie, la stranezza o l'eccesso, abbiamo sempre ottenuto dei risultati giocabili che rendevano speciali le scene in cui entravano in gioco. La risoluzione delle azioni usa la meccanica dei dadi dei Forged in the Dark, ma applicata in modo più tradizionale e le schede necessitano un po' di contabilità da parte dei giocatori. Contando inoltre che anche la nave del gruppo con la sua ciurma e prua a motosega necessita una scheda, che entra in gioco principalmente nelle scene di Esplorazione. Ho veramente apprezzato anche come i personaggi possano aggiungere le loro Scoperte mettendo insieme una Mappa e un Sussurro (idee viventi che si infiltrano nella loro mente e cercano di diventare una Storia), facendogli creare elementi nell'ambientazione. Per finire, uno dei miei dettagli preferiti sono stati i Linguaggi, che non rappresentano soltanto la padronanza dello stesso, ma anche quanto il personaggio conosce della cultura ed essi legata.

The Wildsea.