Eugenio Montale - Tumblr Posts
Lei sola percepiva i suoni dei miei silenzi. Temevo a volte che fuggisse il tempo ostile mentre parlavamo.
Dopodiché ho smarrito la memoria ed ora mi ritrovo a parlare di lei con te, tra spirali di fumo che velano la nostra commozione.
Ed è questa la parte di me che ritrovo mutata: il sentimento, per sé informe, in quest'oggi che è solo di rimpianto.
- Eugenio Montale, Ricordo
I went down, giving you my arm,
at least one million stairs
and now that you are no longer here
it’s the void on every step.
“The octopus that works inky tentacles among the shoals knows how to use you. You belong to him
unwittingly. You’re him; you think you’re you.”
— From ‘Indian Serenade’, The Storm, Eugenio Montale, tr. Jonathan Galassi
...Tu sola sapevi che il moto
non è diverso dalla stasi,
che il vuoto è il pieno e il sereno
è la più diffusa delle nubi....
...e non mi chiederai
se fu inganno, fu scelta, fu comunicazione
e chi di noi fosse il centro
a cui si tira con l'arco dal baraccone.
Non me lo chiedo neanch'io. Sono colui
che ha veduto un istante e tanto basta....
...ma ora ai primi di luglio ogni secondo sgoccia e l'idraulico è in ferie....Eugenio Montale.
Insisto
nel ricercarti nel fuscello e mai
nell’albero spiegato, mai nel pieno, sempre
nel vuoto... -. Montale
12 ottobre 1896 - Eugenio Montale
Felicità raggiunta, si cammina
per te sul fil di lama.
Agli occhi sei barlume che vacilla,
al piede, teso ghiaccio che s'incrina;
e dunque non ti tocchi chi più t'ama.
Se giungi sulle anime invase
di tristezza e le schiari, il tuo mattino
e' dolce e turbatore come i nidi delle cimase.
Ma nulla paga il pianto del bambino
a cui fugge il pallone tra le case.
...Stupefacente il tuo volto s'ostina ancora, stagliato sui fondali di calce del mattino; ma una vita senz'ali non lo raggiunge e il suo fuoco soffocato è il bagliore dell'accendino... Eugenio Montale
La tua galassia è la mia dimensione preferita
Nei posti che ci hanno visto darci il primo bacio, abbandono poesie come foto tessere dimenticate
•Instagram @questanonepoesia
I miei occhi non smettono di cercarti, pagina dopo pagina
Allegria di naufragi
“Ma sarà troppo tardi; ed io me n'andrò zitto
tra gli uomini che non si voltano, col mio segreto”
Nel silenzio
Grigiobianco
La vita è
Crepa di valanga
Stropicciati come inchiostro
sul retro di scontrini
•Seguimi su Ig @questanonepoesia
Oggi la Bibbia parla dal retro di uno scontrino